Quarta sessione "L'eredità di Lau Mei"
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...Apro la porta e scopro che quel rumore non era causato da una sola persona: Sono i passi di tanta gente che scende al piano di sotto... Forse avrei fatto meglio ad ascoltare meglio... ^_^"
Tirato fuori Tolomeus da sotto il letto ed avendo messo via le armi seguiamo questa piccola folla di gente fino in strada e poi verso quelli che sembrano gli scantinati di una casa del quartiere cinese.
Intorno a noi sembra che tutti i cinesi stiano facendo una sontuosa processione, Rufy incontra il mercante col quale aveva fatto affari poche ore prima ma non è in vena di chiacchiere visto che lo ignora se non per intimargli di stare in silenzio.
Siamo negli scantinati del quartiere cinese e ci rendiamo conto che tramite una rete di corridoi sotterranei tutte le case del quartiere cinese sono collegate tra loro. Questo posto deve essere enorme e ben sorvegliato con guardie cinesi armate ad ogni snodo dei corridoi, ma Tolomeus pensa bene di tentare ad intrufolarsi tra i corridoi. Procedo a seguire la processione, con lo sguardo basso per cercare di non essere riconosciuta visto che non sappiamo cosa sta per succedere.
Arriviamo in una grande sala sotterranea arredata con diverse file di panche ed un altare ornato di fiori. Le guardie si sistemano ai lati dell'unica entrata ed io con Rufy ed Amir mi sistemo in una panca a metà della sala: Non voglio essere troppo visibile, ne essere troppo lontana da quello che succederà dietro quell'altare.
La gente è visibilmente triste, per la maggior parte vestiti di nero e questo mi fa intuire che stiamo per assistere ad un rito dedicato alla memoria di Lau Mei. Così è: Dopo qualche minuto entra una piccola bara con dentro il corpo dell'anziana.
Nel vedere il cadavere li nella bara sono sorpresa: Il comandante Ramos ha gia restituito il corpo della vittima senza aspettare che le indagini siano finite?
Forse è un modo per tenere buoni i cinesi del quartiere e non fare scoppiare una rivolta, visto quello che l'anziana rappresentava per loro, forse c'è qualcosa sotto ma non voglio essere troppo sospettosa: Tolomeus non si è ancora visto e inizio a pensare che ci farà uscire di qui correndo e schivando pallettoni. Come al suo solito.
Il rito è eseguito da un monaco orientale, in una lingua a noi sconosciuta che posso immaginare sia il cinese. Penso di poter riuscire a sgattaiolare via e dare un'occhiata in giro ma le file sono compatte e ordinate, non ci sono movimenti visto che tutti i cinesi sono molto attenti dal discorso del monaco. Rinuncio all'idea di andarmene e spero ancora che Tolomeus non si sia messo nei guai e magari sia riuscito ad infiltrarsi nei corridoi più nascosti, per scoprire qualcosa di utile.
Un tocco sulla spalla, è la mano di Akim: A cenni mi lascia intendere di non parlare, forse per non attirare l'attenzione su di noi, poi con lo sguardo indica un punto della stanza, in direzione dell'altare, anche Rify sta guardando li. Mi volto ed ecco che in prima fila riesco a scorgere una ragazza che sembra particolarmente vicina al dolore per la scomparsa di Lau Mei. Forse ci siamo: Potrebbe essere l'anello mancante tra l'assassinio di Lau Mei e quello che sta succedendo nel quartiere cinese.
Guardandomi ancora intorno penso che in questo stanzone sembrano esserci tutti i cinesi che lavorano nella strada del quartiere e anche tutta la gente che abita il sottosuolo del quartiere. Se esiste un nemico dei cinesi, adesso dovrebbe essere qui a fare tranquillamente piazza pulita. Invece niente e anche la facilità con cui siamo riusciti ad entrare mi sembra sospetta: Non abbiamo vestiti ne camuffamenti da cinesi e siamo anche armati eppure nessuno ci ha fermati.
La cerimonia finisce e la bara viene portata fuori dalla stanza, seguita dalla ragazza e un altro gruppo di persone. Pensavo di riuscire ad avvicinare immediatamente la ragazza ma non riesco ne la gente è disposta a dare informazioni. Tutto quello che possiamo fare è ripercorrere lo stesso tragitto di prima, con la stessa processione di prima, e ritrovarci nella strada del quartiere cinese.
Tolomeus non c'è. Andiamo alla nostra stanza alla taverna del dragone d'argento ma non è neanche li.
Vado a riposare pensando che se avesse combinato qualcosa di grosso ce ne saremo accorti, quindi questa sparizione non doveva essere interpretata come negativa.
La mattina dopo infatti troviamo Tolomeus che dorme fuori dalla porta. Sembra sfinito ma non ha ferite, lo lasciamo in stanza a dormire e scendiamo a mangiare qualcosa.
Lon Chu è sempre il solito affabile locandiere e adesso che possiamo anche pagarlo (grazie ai soldi che Tolomeus ha scommesso contro Akim!) è ancora più felice di averci come ospiti.
Chiediamo informazioni sul funerale ma è reticente a parlare. Poi il colpo di scena: Chiedo di Lau Mei e di chi prenderà il suo posto a capo del quartiere cinese e Lon Chu parla con fiera sicurezza quando ci dice che Lau Mei non è morta, anzi è una giovane ragazza che ogni tanto si aggira per il quartiere cinese!
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